Ormai dalla metà del mese di Novembre, la Basilicata è interessata da continue perturbazioni in transito dal nord Atlantico.
Seppur in un contesto più autunnale che invernale, questo periodo ha dato una “boccata d’ossigeno” alle terre e sopratutto, agli invasi. Gli accumuli di pioggia caduta in molte zone hanno superato i 200mm con punte fino a 300mm; non sono mancate criticità ma per un territorio molto instabile come quello lucano, la situazione resta sotto controllo.
Dopo l’ultimo passaggio della perturbazione del fine settimana (la quinta del mese di Dicembre!), una piccola parentesi asciutta sembra affacciarsi per l’inizio della prossima settimana. Infatti la vasta depressione sul nord Atlantico andrà ad approfondirsi ed a compattarsi, permettendo un’elevazione dell’alta pressione sul Mediterraneo e sull’Europa centrale, ponendo un freno al maltempo.
